Crisi del settore cartario
- infoluigiamendola
- 2 mag 2022
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 8 giu 2022
Le aziende leader nel settore #cartario stanno vivendo la fase critica legata ai crescenti costi dell’energia con apprensione.

Un settore, quello della carta, che pone l’Italia al secondo posto per produzione a livello europeo, con circa 150 stabilimenti che generano un fatturato di 8,18 miliardi di euro e che producono oltre 9,6 milioni di tonnellate, dove il 60% del totale è prodotto grazie al riciclato ed il 40% da materie prime vergini, gli alberi. L’Italia è quindi al primo posto europeo per quanto riguarda la #cartariciclata, con 5,4 milioni di tonnellate di carta prodotta. «Questa è la nostra foresta - spiega lorenzo poli - in Italia non c’è disponibilità di materia prima vergine, ma siamo bravi nella raccolta differenziata e nel conseguente riciclaggio. Nel nostro Paese ricicliamo 10 tonnellate di carta al minuto» Per mettere un argine a questa deriva, Lorenzo Poli propone tre rimedi: - un mercato energetico comune in Europa; - un lavoro costante per dare stabilità ai prezzi; - proveddimenti per contenere l’impatto inflattivo sui consumi. #cartaculturacircolare #essenzialicircolari #lagentedellacarta Assocarta (Confindustria) Federazione Carta e Grafica Continua a seguirci per rimanere aggiornato! https://lnkd.in/ebBFD8sA





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